Alta Velocità con abbonamento. Le Ferrovie fanno contenti i pendolari, nessuna cancellazione del servizio

Fine della polemica sugli abbonamenti per l'Alta velocità. L'ad di Ferrovie dello Stato, Renato Mazzoncini, ha smentito l'ipotesi circolata con insistenza.

Fine della polemica sugli abbonamenti per l’Alta velocità. L’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Renato Mazzoncini, ha smentito l’ipotesi circolata con insistenza nei mesi scorsi sulla cancellazione del servizio con relativo pericolo di aumento dei costi per gli utenti. “Manterremo gli abbonamenti per i pendolari”, ha rassicurato il numero uno del Gruppo. “Ciò che non ci piace è che una delle due aziende che si divide il mercato con noi non lo fa. Credo che questo non sia sportivo”, ha aggiunto Mazzoncini, in riferimento alla decisione di Ntv, che ha eliminato gli abbonamenti per i suoi treni Italo. “Stiamo lavorando alla creazione di titoli integrati entro la fine dell’anno”, ha chiosato sul tema l’ad di Fs.

L’annuncio è stato accolto bene anche dal Partito democratico. “Arriva una buona notizia per i pendolari: la volontà di Fs di mantenere la possibilità di acquistare un abbonamento, con relativo sconto”, ha dichiarato la senatrice del Pd Nicoletta Favero. “È un’iniziativa importante, che consentirà a chi si sposta quotidianamente per lavorare e studiare di poter utilizzare i treni ad Alta velocità. Questa decisione deve accompagnarsi ad una maggiore attenzione alle tratte interregionali più utilizzate da studenti e lavoratori, come ad esempio la Torino-Milano, in cui le condizioni di viaggio sono al limite della sopportazione. Lo dico per esperienza diretta”, ha aggiunto la parlamentare dem.