Ancora panico a Parigi. Ruba l’arma a un militare, uomo ucciso all’aeroporto di Orly. Era un musulmano radicalizzato

Nuova giornata di terrore in Francia. Questa mattina, all'aeroporto di Orly a Parigi, un uomo è stato ucciso dopo aver rubato l'arma di un soldato

Nuova giornata di terrore in Francia. Questa mattina, all’aeroporto di Orly a Parigi, un uomo è stato ucciso dopo aver rubato l’arma di una soldatessa. Erano circa le 8,30 quando l’uomo ha rubato l’arma alla soldatessa per rifugiarsi poi all’interno di un negozio del terminal sud dello scalo. Immediato l’intervento delle forze di sicurezza che lo hanno ammazzato. “Deponete le vostre armi, sono qui per morire per Allah, in ogni caso ci saranno dei morti”, aveva gridato l’uomo che aveva anche gettato a terra uno zaino con una tanica di benzina al cui interno sono stati trovati 350 euro, un accendino, un pacchetto di sigarette e un Corano.

Non ci sono stati altri feriti. Il traffico aereo dell’aeroporto è stato sospeso e circa tremila persone sono state evacuate dal Terminal sud. Testimoni, citati da Le Monde, hanno riferito che l’uomo si stava dirigendo, con l’arma rubata, verso un McDonald’s del Terminal Sud. A fare fuoco e ucciderlo sarebbe stato un poliziotto di frontiera, secondo quanto riferito da chi era presente nelle vicinanze del terminal. I successivi accertamenti hanno svelato che l’uomo ammazzato era un musulmano radicalizzato già noto ai servizi segreti. Aveva precedenti per furti, rapine e spaccio di droga.

La giornata nera per la Francia era cominciata già prima. E, secondo quanto riferito dal minsitero dell’Interno transalpino, si tratta di un episodio legato a quanto accaduto poi in aeroporto. I media francesi, infatti, hanno riferito di un poliziotto rimasto ferito a un posto di blocco a nord di Parigi dopo che un uomo gli ha sparato un colpo di pistola. Gli inquirenti hanno accertato che quell’uomo è lo stesso che poi ha agito in aeroporto.