L’Antitrust blocca il supplemento sui bagagli a mano imposto da Ryanair e Wizzair. Il sovrapprezzo doveva entrare in vigore da domani

Il provvedimento dell'Antitrust ha sospeso la nuova policy sui bagagli a mano di Ryanair e Wizzair

L’Antitrust, a seguito dell’avvio di un procedimento istruttorio, ha disposto in via cautelare la sospensione della nuova policy sui bagagli a mano delle compagnie low-cost Ryanair e Wizz Air, che sarebbe entrata in vigore da domani.

In base alla nuova policy, era possibile trasportare gratuitamente una sola borsa piccola, da collocare esclusivamente nello spazio sottostante i sedili, mentre è richiesto un supplemento di prezzo per il bagaglio a mano (trolley), che, secondo l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, rappresenta, tuttavia, “un onere non eventuale e prevedibile per il consumatore che dovrebbe essere ricompreso nella tariffa standard”.

“Di conseguenza – scrive l’Antitrust nel provvedimento -, la richiesta di un supplemento per un elemento essenziale del contratto di trasporto aereo, quale il bagaglio a mano, fornisce una falsa rappresentazione del reale prezzo del biglietto e vizia il confronto con le tariffe delle altre compagnie, inducendo in errore il consumatore”.

Le due compagnie, Ryanair e Wizz Air, dovranno, quindi, sospendere provvisoriamente ogni attività diretta a richiedere un supplemento di prezzo, rispetto alla tariffa standard, per il trasporto del “bagaglio a mano grande” (trolley), mettendo gratuitamente a disposizione dei consumatori, a bordo o in stiva, uno spazio equivalente a quello predisposto per il trasporto dei bagagli a mano nell’aeromobile. Secondo quanto ha disposto Agcm, le due compagnie “dovranno comunicare all’Autorità entro cinque le misure adottate in ottemperanza a quanto deciso”.