L’Antitrust indaga su cinque società del gruppo Amazon per abuso di posizione dominante. Nel mirino dell’authority il servizio di logistica

Avviato un procedimento istruttorio nei confronti di cinque società del gruppo Amazon

L’Antitrust ha deliberato l’avvio di un procedimento istruttorio nei confronti di cinque società del gruppo Amazon (Amazon Services Europe, Amazon Europe Core, Amazon EU, Amazon Italia Services e Amazon Italia Logistica) per accertare un presunto abuso di posizione dominante.

In particolare, il colosso americano dell’e-commerce conferirebbe unicamente ai venditori terzi, che aderiscono al servizio di logistica offerto da Amazon stessa (“Logistica di Amazon” o “Fulfillment by Amazon”), vantaggi in termini di visibilità della propria offerta e di miglioramento delle proprie vendite, rispetto ai venditori che non sono clienti di Logistica di Amazon.

Condotte che secondo l’Antitrust potrebbero non essere proprie di un confronto competitivo basato sui meriti, quanto piuttosto sulla possibilità di Amazon di discriminare sulla base dell’adesione o meno da parte dei venditori al servizio di logistica Fba (“self-preferencing”).

Amazon, inoltre, sarebbe in grado di sfruttare indebitamente la propria posizione dominante nel mercato dei servizi d’intermediazione sulle piattaforme per il commercio elettronico al fine di restringere significativamente la concorrenza nel mercato dei servizi di gestione del magazzino e di spedizione degli ordini per operatori di e-commerce (mercato dei servizi di logistica), nonché potenzialmente nel mercato dei servizi d’intermediazione sui marketplace, a danno dei consumatori finali.

Il procedimento si concluderà entro il 15 aprile 2020. “Stiamo offrendo la massima collaborazione all’Autorità” si sono limitati a commentare da Amazon.