Bonus ai direttori generali, la Rai rischia la mazzata

di Marco Castoro

L’ufficio legale di Viale Mazzini è in fermento. Avere il fiato sul collo della Corte dei Conti non deve essere una sensazione troppo piacevole. Soprattutto se si indaga sugli sperperi di denaro della Rai. E che sperperi, visto che nel mirino dei giudici ci sono bonus e regalie concessi a diversi direttori generali. Per il momento c’è la prima sentenza, anticipata da La Notizia, quella della sezione d’appello della Corte dei Conti che ha condannato gli ex componenti del cda, Francesco Alberoni, Marcello Veneziani e Angelo Maria Petroni a risarcire il danno causato con il premio dato a Flavio Cattaneo quando ha lasciato la carica di direttore generale. Ma quello che tiene più in apprensione i legali di viale Mazzini è il seguito dell’inchiesta. Sotto esame ci sono anche i bonus concessi ad altri ex dg. Tra costoro spicca il nome di Claudio Cappon, il quale non andò via dalla Rai quando fu rimosso dall’incarico. Rimase per un bel periodo di tempo con lo stesso ingaggio di oltre 700 mila euro, ridotto della metà di recente da Luigi Gubitosi.

Renzi straccia Enrico Letta
Il premier Enrico Letta ha concesso la prima intervista a uno speciale di approfondimento del tiggì (finora si era concesso a Fabio Fazio in Che tempo che fa). Ha scelto il Tg5 di Clemente Mimun, intervenendo a Puntonotte che però è stato un mezzo flop, visto il risultato piuttosto deludente ottenuto: 462.000 telespettatori per uno share del 3,67%. Per contro va detto che invece Matteo Renzi ha trascinato gli ascolti di Porta a Porta su Raiuno: 1.827.000 telespettatori per uno share di 18,78%.

Minoli sì, ma soltanto come autore
Il dg Luigi Gubitosi l’ha ribadito: il contratto di Giovanni Minoli scade a fine maggio e per lui si pensa a una futura collaborazione come autore. Il conduttore invece vorrebbe uno staff che lavori per lui. Non è da escludere che Minoli finisca per prendere altre strade.

Mazza, Gubitosi fa ricorso
La sentenza del giudice che ha reintegrato Mauro Mazza come direttore di Raiuno è stata etichettata come inusuale dal dg Lugi Gubitosi che ha preannunciato il ricorso della Rai. Ma in attesa del nuovo riscontro toccherà rispettare immediatamente la sentenza.

Minzolini, 2 milioni come risarcimento
Il cassiere di Viale Mazzini è sempre preoccupato. Le cause perse si moltiplicano e i soldi diminuiscono. A quanto pare ora tocca trovare 2 milioni per Augusto Minzolini. Auguri!