Calcio malato. A Torino dirigente sportivo adescava minori in chat con l’uso di profili fake femminili: nella rete più di 100 minori in 3 anni

Calcio malato. Dirigente sportivo adescava minori in chat con l'uso di profili fake femminili: nella rete più di 100 minori in 3 anni

Il giovane dirigente sportivo adescava minori in chat mediante l’uso di profili fake femminili. Pr questa ragione la Polizia Postale di Torino ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un 24enne residente nel cuneese, direttore sportivo di una squadra di calcio giovanile, responsabile di aver adescato per oltre 3 anni più di 100 minori.

I ragazzi caduti nella trappola del loro aguzzino sono quasi tutti appartenenti al mondo del calcio giovanile e militavano in varie squadre.

L’uomo adescatore, con alcuni stratagemmi, riusciva, mediante l’uso di profili fake femminili, ad avere contatti attraverso varie piattaforme, con i ragazzi, impossessandosi dei loro selfie erotici che di volta in volta richiedeva agli stessi.