Carrà stroncata Forte Forte Forte. Per Heather Parisi non è un talent ma una recita scolastica. E Raffaella è l’icona che vuole fare la giovane a ogni costo

Il buongiorno si vede dal mattino. In tv invece si vede dalla prima puntata di un programma. “I talent sono il crepuscolo di una televisione a corto di idee. E Raffaella Carrà è la triste conferma che si vive di ricordi”. A dare questo giudizio sul suo blog è Heather Parisi, non l’ultima arrivata. Che non si limita a un commento superficiale ma affonda lo stiletto: “La mia idea di professionalità nello spettacolo è lavoro, studio e tanta gavetta. Esattamente il contrario di quanto accade in un talent. Lo show della Carrà fa di peggio. Assomiglia a certe recite scolastiche, ai saggi di fine corso, agli spettacoli da villaggio turistico. Concorrenti senza talento, una giuria incapace di andare oltre alle solite banali frasi di circostanza”. Un’analisi molto lucida e spietata che si conclude con questa sentenza: “La Carrà è un’icona che vuole fare la giovane a tutti i costi. E non sono sorpresa – conclude la Parisi – che Lorella Cuccarini non sia stata presa come giudice in uno show del genere. Le sue capacità e la sua professionalità, avrebbero fatto risaltare ancor di più la pochezza degli altri giurati”.

STRONCATA
Ma il talent della Carrà che invece con The Voice andò molto bene è stato stroncato un po’ da tutti. A cominciare dal pubblico di Raiuno che l’ha vista facendo segnare il 15% di share ma che nelle prossime puntate potrebbe essere molto tentato di cambiare canale. Anche Selvaggia Lucarelli su Libero ci è andata pesante: “Ora abbiamo capito il titolo della trasmissione. Il nuovo talent della Carrà non è brutto forte. È brutto Forte forte forte” Scrive la Lucarelli che poi aggiunge: “I primi dieci minuti ci mostrano una Carrà che fa il suo ingresso negli studi in minigonna, con gli stivali ad altezza coscia abbinati a un piumino. Che voglio dire, nessuno le chiede di vestirsi da Rosy Bindi che scende a dar da mangiare ai gatti, ma forse a 70 anni la stivalata da cubista è un po’ eccessiva”. REAZIONI
La critica della Lucarelli non è andata giù alla figlia di Sergio Iapino, l’autore del programma nonché compagno della Carrà. Su Facebook si è assistito a un botta e risposta al veleno tra Jessica Iapino e Selvaggia. “L’Italia che guarda la TV deve scopare un po’ di più, scusate la franchezza”, ha esordito la figlia di Iapino che poi ha aggiunto “Non mi sembra che @FFF_Rai abbia ricevuto alcuna critica. I fatti dimostrano solo un premeditato e pregiudicato attacco isterico collettivo”. La Lucarelli ha replicato così: “A parte la finezza, capisco che in quanto figlia di Japino tu la prenda male, ma è un brutto programma, fattene una ragione”.