Le riforme a cui lavora il Governo “hanno una prospettiva di legislatura. Partiranno più o meno tutte gradualmente, con un equilibrio che non è di tipo politico ma che dipende dalla strategia di politica economica”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, a margine del Forum Ambrosetti, a Cernobbio.
“E’ inutile cercare due o tre miliardi in Europa quando ne perdiamo di più sui mercati finanziari”, ha poi detto nel suo intervento davanti alla platea, escludendo di voler sforare i limiti imposti al bilancio italiano dalla Ue. “La manovra sarà rispettosa dei vincoli del bilancio imposti dall’Ue”, ha detto.
Nella giornata di ieri è intervenuto al Forum di Cernobbio anche il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia: “E’ cambiata la classe dirigente del Paese in chiave politica ma non sono cambiate le criticità. La sfida di tutti noi è trasformarle in soluzione. L’invito è quello di essere pragmatici, partendo dei fatti. La sfida è quella di aiutare il 60% delle aziende che ancora sono in un’area grigia ad andare nella direzione di quel 20% che invece ha superato brillantemente la crisi”, ha aggiunto. “Abbiamo apprezzato molto l’idea del governo di parlare di obiettivi medio termine, di non toccare l’impianto di Industria 4.0 e di dare attenzione al cuneo fiscale”, ha sottolineato il leader degli industriali.
(ITALPRESS)