Cesare Battisti sempre più vicino all’estradizione. Questo è quanto dicono i media brasiliani. Tesi, però, rigettate dalla difesa dell’ex terrorista dei Pac condannato in Italia a quattro ergastoli per altrettanti omicidi, secondo cui la procedura è impossibile. La revisione della decisione presa dal presidente Lula, da parte dell’attuale Michel Temer non è possibile “a causa del lasso di tempo e del fatto che non esiste alcun difetto nella conclusione finale, come riconosciuto dalla stessa Corte suprema federale”, ha spiegato il legale di Battisti che si dice convinto che il Brasile non lo consegnerà all’Italia. Come riporta il quotidiano brasiliano O Globo, secondo la difesa di Battisti, “la prescrizione della richiesta punitiva per i reati attribuiti (a Battisti, ndr) nel Paese di nascita impedisce anche la sua estradizione. La fiducia – continua il legale – è che il presidente della Repubblica, noto professore di diritto costituzionale, rispetterà le leggi brasiliane anche a fronte di pressioni politiche interne ed esterne”.