Clamorosa gaffe al Tg2: “Colpo di scena, Salvini non andrà a processo”. Poi le scuse del telegiornale di Sangiuliano

Colpo di scena: Matteo Salvini non andrà a processo. La clamorosa gaffe è andata in onda ieri sera col servizio del Tg2 che, proprio in una diretta dal Senato a pochi secondi dalla chiusura delle votazioni sul caso Open Arms, ha annunciato “il colpo di scena”.

“Salvini non andrà a processo, non è stata concessa l’autorizzazione”, dice in diretta la giornalista parlamentare Maria Antonietta Spadorcia. 

La cronista posa il telefono e prende la parola. “È proprio di ora il risultato, non è passata l’autorizzazione a procedere…” è stato l’incipit del servizio della cronista di Palazzo Madama. Pare che l’errore di interpretazione del voto dell’Aula le sia stato suggerito al telefono, pochi istanti prima della diretta, dal suo caporedattore.

“Sembrava un voto scontato – prosegue lo sfortunato servizio  – visto anche il sì di Iv. E invece no, ci sono stati 141 voti favorevoli ma 149 no. Quindi Salvini non andrà a processo. Questo è davvero un colpo di scena perche tutta la maggioranza era compatta per dire che non c’era interesse generale”. “Ma il centrodestra compatto ha detto no: Salvini ha fatto l’interesse generale”.

Immediate sono arrivate le scuse del Tg2. “Nell’edizione del Tg2 delle 18.15, subito dopo l’annuncio della presidente del Senato Casellati del risultato della votazione sull’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini, durante un collegamento abbiamo erroneamente detto che con il voto l’autorizzazione a procedere non sarebbe stata concessa, mentre il Senato ha autorizzato il processo al senatore Salvini”.

Così, in una nota, la direzione del Tg2. “È stato un grave errore di interpretazione del risultato, che abbiamo corretto qualche minuto dopo con un vivo del conduttore. Ci scusiamo comunque – conclude la direzione del Tg2 – per aver indotto in errore i nostri ascoltatori”.