Comunali di Roma, Marchini vuole fare terra bruciata intorno alla Meloni. E ora bussa pure alla porta di Storace, un fascista “de core” (VIDEO)

Alfio Marchini ad Omnibus ha chiarito i margini dell'alleanza con Berlusconi. E poi ha aperto a Storace, chiarendo che "ovviamente" vincerà contro Meloni.

Stamattina Alfio Marchini, ospite ad Omnibus, ha chiarito i margini della nuova alleanza firmata con Silvio Berlusconi. Secondo il candidato sindaco, il Cavaliere avrebbe virato su di lui per sconfiggere Renzi: “Dare una mano a Renzi? – ha detto Marchini in trasmissione – Secondo me è l’opposto. Io sono l’unico a poter competere con Raggi al ballottaggio e Berlusconi, che vuole vincere, ha scelto di rafforzare me proprio per batterla”. Lo ha detto il candidato, rispondendo alla domanda se fossero vere le indiscrezioni circa un patto segreto per rafforzare Renzi. “Sono ovviamente molto più forte di Giorgia Meloni” e quindi nella scelta di Berlusconi “trovo tutto fuorché la volontà di rafforzare Renzi”, ha concluso.

Intanto Marchini ora sta tentando di isolare la Meloni, aprendo anche a Francesco Storace. “A giugno scorso ho chiamato Storace che è un fascista autentico, vero, de core, perché mi spiegasse qual è la differenza tra me e lui e in cosa ci differenziamo”, ha detto ancora a Ominbus, a proposito del quasi certo appoggio di Storace, aggiungendo di voler “disarticolare questo fantoccio politico nel quale dietro una finta ideologia non c’è nulla”.