Luciano D’Alfonso resta ancora comodamente seduto su una doppia poltrona. Quella di Governatore d’Abruzzo e quella di senatore a Palazzo Madama. Oggi il Tribunale civile dell’Aquila ha rigettato il ricorso presentato dal Movimento Cinque Stelle che chiedeva l’incompatibilità del governatore.
Il tribunale, secondo quanto ha appreso l’Ansa, ha condannato alle spese legali i pentastellati. I giudici si erano riservati la decisione dopo l’udienza che si era svolta nella giornata di ieri. Nella sentenza è stata accolto la tesi difensiva secondo la quale la scelta tra le due cariche elettive dovrà essere effettuata dopo la convalida da parte della Giunta per le elezioni del Senato della elezione a senatore.