Diritti calcio, l’Antitrust assolve Sky. Nessun abuso per Mondiali e Champions

Secondo l’Antistrust Sky non ha fatto abusi sui diritti del calcio. Non sussistono infatti le condizioni per contestare all’emittente satellitare un abuso di posizione dominante relativamente all’acquisizione dei diritti tv per gli incontri di Champions League, nelle stagioni dal 2012 al 2015, e per la trasmissione dei Mondiali di calcio 2010 disputati in Sud Africa e quelli del 2014, in programma in Brasile. Lo ha deciso l’Antitrust chiudendo l’istruttoria avviata sui diritti tv per i Mondiali ed estesa nel luglio 2011 all’acquisizione dei diritti tv per la Champions 2012-2015. Secondo l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, in particolare: per la Uefa Champions League è emerso che l’acquisizione in esclusiva per tutte le piattaforme trasmissive dei relativi diritti per le stagioni 2012-2015 è derivata da un confronto competitivo tra gli operatori televisivi interessati.