D’Urso può intervistare chi vuole. Il Gip rigetta l’accusa: non è una giornalista abusiva. Mazzata per l’Ordine e malcontento tra gli iscritti

D’Urso può intervistare chi vuole. Il Gip rigetta l’accusa: non è una giornalista abusiva. Mazzata per l’Ordine e malcontento tra gli iscritti

di Marco Castoro

Barbara d’Urso può intervistare a Domenica Live chi vuole. L’ha deciso il Gip del Tribunale di Monza che ha rigettato e archiviato per infondatezza l’accusa di “esercizio abusivo della professione giornalistica” intentata contro la conduttrice dal presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, Enzo Iacopino. Premesso che ci sembra una decisione legittima, perché nei salotti tv non c’è nulla di scandaloso se la padrona di casa intervisti gli ospiti. Se si tratta di un attore o di un divo della tv nessuno dice nulla, ma se sotto i riflettori, incalzato dalle domande, ci finisce un politico: apriti cielo. Non va dimenticato mai che dietro all’intervista c’è una redazione che lavora e prepara i temi dell’intervista. Semmai è sui casi di cronaca che dovrebbe accendersi l’occhio di bue dei controlli. Ma veniamo alla fatidica domanda: a che cosa serve l’ordine dei giornalisti se tutti possono fare interviste e scrivere articoli sui giornali? Perché i giornalisti sono costretti a pagare la quota annuale e ad accumulare quei ridicoli crediti se poi i blogger possono spacciarsi per giornalisti senza essere stati mai né pubblicisti né tantomeno professionisti e soprattutto senza aver mai superato l’esame? Qualcuno dovrebbe rispondere.

ARBITRI IN TV – Pur di non far arrivare la moviola in campo, gli arbitri sono pronti a far cadere un altro tabù. Quello delle interviste. Per anni i cronisti sportivi hanno inseguito il direttore di gara per conoscere la verità sull’interpretazione di un fallo, di un rigore o di un’espulsione. Ma tutto è stato inutile. Gli arbitri sono sempre stati una casta chiusa che non dialoga. Anche perché chi lo ha fatto si è beccato una sanzione disciplinare. Ed ecco però che può arrivare la svolta. L’ha annunciata il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, a Gr Parlamento: a partire dal prossimo anno anche gli arbitri avranno la possibilità di parlare in tv. “È un discorso in via sperimentale – ha spiegato Nicchi all’Ansa – Se continua questo clima di serenità, in cui si parla delle partite e si eliminano finalmente le polemiche dal mondo del calcio, non è escluso, anzi è probabile, che dal prossimo anno due o tre arbitri vengano a parlare dopo la partita”. Un bel passo in avanti.

RADIO DEEJAY IN FESTA – Prima la festa al Palalottomatica poi la trasmissione in tv ieri sera. Pubblico delle grandi occasioni per il 34° compleanno di Radio Deejay. Tanti gli artisti che vi hanno preso parte. Laura Pausini, Negramaro, Elisa, Marco Mengoni, Max Pezzali, J Ax, Fedez, Emis Killa, Jasmine Thompson, Maitre Gims e Sofi Tukker. Con Linus si sono alternati sul palco Albertino, Nicola Savino, Fabio Volo, il Trio Medusa, Rudy Zerbi, Nikki, Vic, Digei Angelo, Roberto Ferrari, La Pina, Diego, Federico Russo, Marisa, Nicola Vitiello, Gianluca Vitiello, Ivan Zazzaroni, Andrea e Michele, Laura Antonini, Frank e Sara Jane.

LA NOTTE DEGLI OSCAR – Su Tv8 La notte degli Oscar è stata vista da 388 mila spettatori (2,64% di share).