Primi effetti positivi sulla Borsa dell’accordo tra il Governo e l’Ue. Piazza Affari apre con il segno più (1,1%) e lo spread in calo a 257 punti base

L'andamento della Borsa di Milano in apertura delle contrattazioni

L’accordo tra il Governo e l’Ue sulla manovra sostiene la Borsa di Milano dove, dopo i primi scambi a +1,7%, l’indice Ftse Mib guadagna ora l’1,1% a 18.860 punti. Bene soprattutto i titoli bancari. In calo lo spread tra Btp e Bund che si attesta a 257 punti base con il rendimento del decennale italiano al 2,82%. A Piazza Affari svettano Banco Bpm (+3,1%), Intesa e Ubi (+2,8%), Unicredit (+2,4%) ed Mps (+2,6%). In positivo anche i titoli legati al petrolio: Eni (+0,4%), Snam (+0,6%), Italgas (+0,4%), Saipem (+2,4%). In fondo al listino Stm (-2,1%) e Prysmian (-0,7%). Deboli anche Diasorin (-0,2%) ed Azimut (-0,3%).