Fari accesi sulla Notte dei Musei. Mostre e spettacoli in tutta Italia fino a tarda ora: solo nella Capitale saranno coinvolti 50 luoghi d’arte

Fari accesi sulla Notte dei Musei. Mostre e spettacoli in tutta Italia fino a tarda ora: solo nella Capitale saranno coinvolti 50 luoghi d’arte

I capolavori della nostra arte risplenderanno di notte. La Notte dei Musei accenderà i fari su tante opere che si trovano nei musei statali che prenderanno parte all’iniziativa che renderà visitabili i luoghi d’arte fino alla notte inoltrata tra sabato e domenica. Spettacoli, mostre ed eventi speciali nei musei civici e statali, università pubbliche e private e in altri siti espositivi e luoghi d’arte renderanno particolarmente frizzante il sabato sera dal punto di vista culturale. Si comincia alle 20 per chiudere i battenti alle 2 di notte (l’ultimo ingresso è previsto all’una). La manifestazione si svolgerà in contemporanea in 30 Paesi europei.

Roma in prima fila – Una festa della Cultura che quest’anno coinvolge nella Capitale oltre 50 spazi artistici. Molti degli eventi saranno a disposizione del pubblico gratuitamente, altri prevederanno un costo simbolico del biglietto di 1 euro. Imbarazzo della scelta per gli amanti dell’arte a Roma, dai Musei Capitolini alla Centrale Montemartini, passando per il Museo dell’Ara Pacis o quelli  di Villa Torlonia.  Porte aperte anche a Palazzo delle Esposizioni, all’Auditorium Parco della Musica, al Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri, Chiostro del Bramante e in tanti altri luoghi che custodiscono le nostre ricchezze artistiche (l’elenco completo è facilmente reperibile sul sito internet del ministero dei Beni Culturali, ndr). All’iniziativa parteciperanno anche i musei statali, i complessi monumentali, le aree e i parchi archeologici Mibact di Roma. Quella di sabato sarà una grande occasione anche per visitare la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, il Maxxi, alcuni siti del Parco Archeologico dell’Appia Antica, tra cui: l’Antiquarium di Lucrezia Romana, il sito di Capo di Bove, il Mausoleo di Cecilia Metella e il Castrum Caetani, il Sepolcro Barberini (Parco Tombe Latine).

Lombardia e Sicilia al palo – L’iniziativa ha raccolto adesioni in tutta Italia. Scorrendo la lunga lista sul sito del Mibact si contano la bellezza di 311 appuntamenti in tutta la penisola. Coinvolte tutte le Regioni, non tutte le province purtroppo. Impossibile non notare l’esiguo numero di eventi previsti, per esempio, in Lombardia e soprattutto in Sicilia dove di certo non mancano veri e propri patrimoni artistici della storia d’Italia. Soltanto la città di Catania ha risposto presente, mentre in Lombardia si contano la pochezza di tre appuntamenti con l’adesione di Milano, Brescia e Mantova con alcune aperture straordinarie. Ad offrire eventi per tutti i gusti, oltre alla già citata Roma, spicca l’effervescenza di Napoli e dell’intera provincia. Per una serata in cui l’arte potrà mettersi in bella mostra.