Fatti li premier tua. L’ultima di Razzi: “Se Mattarella mi chiama sono pronto ad andare a Palazzo Chigi”

Antonio Razzi, istrionico senatore abruzzese di Forza Italia diventato famoso anche grazie all’imitazione di Crozza, ne ha combinata un’altra delle sue.

Antonio Razzi, istrionico senatore abruzzese di Forza Italia diventato famoso anche grazie all’imitazione di Maurizio Crozza, ne ha combinata un’altra delle sue. Stamattina, dai microfoni di Radio Cusano Campus, s’è candidato nientemeno che a fare il presidente del Consiglio. “Mattarella cerca un garante per guidare il Paese ad una nuova legge elettorale? Se dovesse chiamarmi mi farei trovare pronto: sono uno che ha sempre lavorato, non ho paura di niente”, ha assicurato.

Già che c’era, Razzi ha pure reso noti i contenuti della sua “agenda” da numero uno di Palazzo Chigi: bisogna “pensare alla gente che non ha lavoro”, in particolare i giovani. E poi “abbasserei le tasse agli imprenditori, per non farli andare all’estero: farei pagare al massimo un 30% di tassazione e riporterei l’Iva al 20% per ridare serenità al Paese”. E la squadra? Di sicuro il senatore salverebbe Maria Elena Boschi. “Le darei una seconda possibilità, è preparata: non è colpa sua se non è passata la riforma”. Senza contare il fatto che “è anche bella” e “l’occhio vuole il suo sguardo”.

Certo, Razzi rinuncerebbe se e solo se il Capo dello Stato desse l’incarico al leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi: “Lui in qualche mese cambierebbe tutto”.