Fondamentalisti contro Bergoglio (e la realtà). Il Papa condanna le bombe in Sri Lanka, ma lo accusano di ignorare la strage dei cristiani

Fondamentalisti contro Bergoglio (e la realtà). Il Papa condanna le bombe in Sri Lanka, ma lo accusano di ignorare la strage dei cristiani

Papa Francesco ha denunciato con parole nette gli attentati in Sri Laka, parlandone nell’Angelus, e nel corso della giornata ci è tornato con un tweet in cui invita alla preghiera per le vittime. Tutto questo però non è bastato per impedire la solita polemica contro il Santo Padre, ormai preso di mira sistematicamente da chi lo accusa di essere troppo aperto agli immigrati e ostile all’ortodossia vaticana, malgrado gli scandali che questa ha coperto, fingendo adesso di non saperne nulla. Sui social network è nato così un dibattito tra chi segnalava che Bergoglio è intervenuto troppo tardi, o non avrebbe condannato l’eccidio a sufficienza. Per Daniele Capezzone, giornalista de La Verità, la strage è stata trattata in pochi secondi. Ma in realtà il Papa aveva già parlato, e senza fare sconti.