I “biglietti” del Papa per i senzatetto di Roma

dalla Redazione

Cinquanta euro e un biglietto con gli auguri personali di Papa Francesco. Ieri sera, mentre il Pontefice presiedeva la Via Crucis, l’elemosiniere del Papa, mons. Konrad Krajewski, insieme al cerimoniere pontificio mons. Diego Ravelli, si sono recati nelle zone intorno alla Stazione Termini, Santa Maria Maggiore e Ostiense per portare ai senza fissa dimora una busta con gli auguri di Pasqua del Pontefice e un aiuto finanziario, grazie al ricavato delle pergamene per le Benedizioni. Nelle buste, riferisce Radio Vaticana, i clochard che si apprestavano a passare la notte in strada hanno trovato, oltre agli auguri di Bergoglio, anche banconote da cinquanta euro.

Stamattina, lo stesso dono è stato portato alle circa trenta donne ospiti in questi giorni della Casa Dono di Maria, in Vaticano, gestita dalle Missionarie della Carità, le suore di Madre Teresa di Calcutta. L’iniziativa, secondo Mons. Krajewski, è stata presa ieri sera dopo aver ascoltato la predica di padre Raniero Cantalamessa durante la Celebrazione della Passione, in cui il padre cappuccino ha denunciato l’idolatria del denaro.

Mons. Krajewski ha ricordato che il Papa lo ha invitato ad andare a cercare i poveri e a non stare dietro la scrivania, anzi a vendere quest’ultima per vincere la tentazione di rimanere in ufficio. Krajewski ha anche raccontato la gioia dei clochard nel ricevere l’inatteso regalo. Alcuni di loro, stando al racconto del monsignore, stavano già preparando i cartoni per la notte. Ricevuta la busta, si sono messi a ballare per la felicità, ringraziando la Provvidenza divina. Lo scorso Natale, invece, gli auguri del Papa ai barboni erano accompagnati da biglietti della metro e carte telefoniche.