Il cellulare causa di tumori, il Tribunale di Ivrea entra nella storia: dà ragione a un uomo malato di cancro. E l’Inail ora dovrà risarcirlo

Il cellulare causa tumori, specie se c'è un uso sbagliato. La sentenza del Tribunale di Ivrea è destinata a entrare nella storia.

Il cellulare causa tumori, specie se c’è un uso sbagliato. La sentenza del Tribunale di Ivrea è destinata a entrare nella storia: per la prima volta la Giustizia riconosce che il telefonino può essere fonte di gravi problemi di salute. Il dipendente della Telecom, Roberto Romeo, avrà infatti diritto al risarcimento richiesto dopo che si era ammalato di neurinoma per aver usato a lungo il cellulare nelle ore lavorative. In pratica non sente più da un orecchio: il problema è stato attribuito dall’eccesso di “telefonini”.

“Non voglio demonizzare l’uso del telefono cellulare ma per evitare quello che mi è successo bisogna saperlo utilizzare in modo corretto. All’inizio pensavo di essermi preso un’infezione all’orecchio ma poi ho capito che la cosa era bene più grave”, ha raccontato l’uomo che ha vinto la sua battaglia legale. Insomma, il telefonino è davvero così pericoloso? “La popolazione deve essere avvisata perché basta usare il telefono con l’auricolare o a una certa distanza per poter abbassare i rischi”, ha avvisato l’avvocato Stefano Bertone, che insieme a Renato Ambrosio, ha curato gli interessi di Romeo nel corso della battaglia giudiziaria. L’attenzione alla salute va posta soprattutto su donne e bambini: sono loro a subire gli effetti più forti.