Il Pescara è promosso in serie A. Ma incanta il bel gesto di Oddo che prima di festeggiare consola Cosmi in lacrime

La scena più bella della serata è stata consegnata dai due allenatori: Serse Cosmi del Trapani è scoppiato in lacrime ed è stato consolato dal collega Oddo.

La serie A per il prossimo anno è completa: il Pescara ha conquistato la promozione vincendo la finale play-off di serie B e si è aggiunta alla altre 19 squadre della massima categoria del calcio italiano. Decisivi il 2-0 dell’andata in Abruzzo e l’1-1, in Sicilia, nella gara di ritorno. Il Trapani ha dovuto arrendersi proprio nell’atto conclusivo, uscendo comunque tra gli scroscianti applausi della tifoseria che ha vissuto il sogno della promozione.

Ma la scena più bella della serata è stata consegnata dai due allenatori: Serse Cosmi del Trapani è scoppiato in lacrime alla fine del match, scaricando la tensione e l’amarezza per non aver completato la splendida cavalcata compiuta nell’ultimo campionato di serie B. Il collega del Pescara, Massimo Oddo, invece di celebrare il successo, ha evitato i giornalisti che volevano intervistarlo per abbracciare e provare a consolare Cosmi. Una foto bella, che aiuta a superare le tante storture del sistema calcistico italiano.

La cronaca della gara di ritorno dei play-off di serie B racconta di un avvio pieno di speranze per il Trapani, passato in vantaggio al 5′ con Citro. La pressione della squadra di Cosmi è stata costante con gli abruzzesi costretti a difendersi, ma sempre pronti a pungere con il bomber Lapadula, disinnescato dal portiere Nicolas. Nella ripresa, però, il match ha preso una direzione precisa: Verre al 12′ ha pareggiato per il Pescara e dopo 9 minuti il Trapani è rimasto in 10 per l’espulsione di Scognamiglio, costretto a fermare con le cattive Lapadula involato verso la porta dei granata. A quel punto per la compagine di Oddo il compito è stato molto più semplice e il bottino è stato gestito alla perfezione fino al triplice fischio finale. Che ha fatto scoppiare in lacrime anche il “duro” Cosmi.