Il sindaco Marino fa il fantasma dell’Opera

“Il Cda oggi ha approvato l’esternalizzazione dell’orchestra e del coro votando una procedura di licenziamento collettiva”. L’annuncio del sindaco di Roma Ignazio Marino è arrivato dopo il cda decisivo per il destino del Teatro dell’Opera, precipitato nelle ultime settimane per l’addio del Maestro Riccardo Muti. Complessivamente i licenziati sono 182. Tre milioni e mezzo il risparmio preventivato, ha detto il sovrintendente Fuortes.

“Un passaggio doloroso ma necessario per salvare l’Opera di Roma e ripartire” ha detto il ministro della cultura Franceschini che proprio ieri si era augurato per il teatro romano “scelte coraggiose”. La situazione, dice, era diventata “insostenibile”.