Illusioni circensi. A Brescia due cani truccati e spacciati per Panda. Erano chow chow usati per spettacoli e foto a pagamento

Cani truccati da Panda in un circo di Brescia. Due cuccioli di chow chow, un maschio e una femmina dal manto bianco, venivano truccati e mascherati ed esibiti al pubblico. E chi voleva poteva farsi anche una foto a pagamento. A scoprire la truffa il Corpo forestale dello Stato, coadiuvato da personale veterinario. I cuccioli sono stati sequestrati e, per il momento, lasciati nella struttura con il divieto assoluto di protrarre le loro esibizioni. Nei controlli sono emerse altre irregolarità in riferimento ai documenti relativi ai due cani. Il proprietario è stato denunciato per uso di documentazione falsa, ma le indagini della Forestale “sono in pieno corso per far luce sull’eventuale componente di maltrattamento e sulla effettiva provenienza dei cuccioli, nonché sull’ipotesi di truffa ai danni degli spettatori”. La direzione del circo bolla come bugie le accuse mosse dagli animalisti sostenendo che non è possibile truccare i cani e spacciarli per altri animali. Ma per la Forestale le cose non stanno proprio così.