La Hit Parade è degli highlander

di Elena De Blasi

Pink Floyd, Vasco Rossi, Francesco De Gregori, Queen, Fiorella Mannoia. Dando un’occhiata alla hit parade degli album più venduti della settimana sembra di essere tornati agli anni Novanta. Possibile che la musica si sia fermata a interpreti di più di 20 anni fa? Possibile che anche i giovani ascoltino la musica dei loro padri? In verità c’è una spiegazione. Chi ancora compra i dischi è avanti con l’età. È anta. Se si entra in uno dei pochi negozi rimasti aperti che vendono dischi sembra di stare in un club di veterani. Ne è passato del tempo da quando 45 e 33 giri venivano acquistati anche dai tweens, i ragazzini delle elementari e delle medie. Oggi invece i teenager i soldi li spendono per ricaricare i telefonini o per comprarsi qualche maglietta griffata. Le canzonette le ascoltano. Stanno sempre con le cuffiette alle orecchie. Ma preferiscono scaricare i brani (non gli album) attraverso siti e applicazioni gratuiti come ITube, PlayTube, Simple Mp3, oppure a pagamento da iTunes.

CLASSIFICHE A CONFRONTO
Tra gli album più venduti troviamo i Pink Floyd, che con The Endless River questa settimana hanno spodestato dal primo posto Sono innocente di Vasco Rossi. Dopo il decennale dei Modà altri due esponenti della vecchia guardia: De Gregori con Vivavoce e i Queen con Queen Forever, la raccolta con il duetto con Michael Jackson. Poi Emma e Foo Fighters che precedono, il disco antologico di Fiorella Mannoia, Songs of innocence degli U2 e Pop-Hoolista di Fedez. Tra i dvd sempre in testa la mitica Violetta per la decima settimana consecutiva, mentre tra i singoli è ancora al top, ormai da 23 settimane, Bailando di Enrique Iglesias. La classifica di iTunes vede primeggiare tra gli album gli idoli dei giovani e giovanissimi, gli One Direction. Mentre il primato tra i singoli se lo contendono Valerio Scanu e Fedez.