La mezzaluna su Roma

Dalla Redazione

Ritorna l’antica idea dell’Islam della conquista di Roma. La presa della capitale della cristianità, infatti, è sempre stato una mira degli antichi sovrani arabi e ottomoani. Un sogno mai realizzato anche grazie all’intervento degli eserciti dei sovrani cristiani, schieratisi nei secoli a presidio della Santa Sede.

L’ultimo a parlare della conquista della città Eterna è stato Abu bakr al-Baghdadi, autoproclamatosi sceicco dello “Stato islamico” che si dipana fra l’Iraq e la Siria. Al-Baghdadi ha lanciato un appello ai musulmani di tutto il mondo perché immigrino nella sua nuova terra per combattere sotto la sua bandiera. Ieri aveva minacciato gli Stati Uniti, parlando di un attacco peggiore di quello dell’11 settembre.

“Coloro che possono immigrare nello stato islamico dovrebbero farlo perché l’immigrazione nella casa dell’Islam è un dovere” ha detto al-Baghdadi in un messaggio audio postato su internet. “Affrettatevi o musulmani a venire nel vostro stato. E’ il vostro stato. La Siria non è per i siriani e l’Iraq non è per gli iracheni.Questa terra è per i musulmani, tutti i musulmani”, ha ribadito al-Baghdadi definitosio il primo califfo dell’Islam, dalla dissoluzione dell’impero Ottomano. “Questo è il mio consiglio per voi. Se lo seguirete, conquisterete Roma e diventerete padroni del mondo, con la volontà di Allah”, ha concluso al-Baghdadi.