L’abbraccio tra musulmani e cattolici nelle Chiese. Il segnale di pace per dire NO alle violenze

Cristiani e musulmani insieme da nord a sud. Sono tantissime le città dove delegazioni della comunità islamica hanno raccolto l’invito a pregare insieme per la pace ed hanno assistito alla messa domenicale in segno di solidarietà per l’omicidio del sacerdote cattolico, padre Jacques Hamel, avvenuto il 26 luglio nella chiesa di Saint Etienne du Rouvray, nei pressi di Rouen, in Francia. “Qui siamo a casa”: ha detto uno dei tre imam presenti questa mattina per la messa nella chiesa di Santa Maria in Trastevere, a Roma. .”Siamo venuti qui per dire ai nostri fratelli cristiani che siamo fratelli. Il terrorismo non appartiene a nessuna religione, e’ nemico di tutti noi”, ha aggiunto il religioso islamico. Celebrazioni simili ci sono state anche a Milano, Torino, Genova e Napoli. A suggellare la giornata è arrivato anche i tweet del ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni: “Grazie a tutti quegli italiani di religione islamica che indicano alle loro comunità la via del coraggio contro il fondamentalismo”.

Tutti insieme anche a Rouen in Francia. “Noi accogliamo questa mattina i nostri amici musulmani, è per noi di conforto che siate venuti a trovarci, io vi ringrazio a nome di tutti i cristiani”. Così l’arcivescovo di Rouen, monsignor Dominique Lebrun. Centinaia di musulmani si sono uniti oggi a circa 2mila fedeli cattolici per la messa della domenica cattedrale della città francese vicina Saint-Etienne-du-Rouvray.