Legge di Stabilità, 24 ore per rispondere all’Europa

dalla Redazione

L’attesa lettera della Commissione europea è arrivata a Roma. E le richieste dell’Europa non sono quelle anticipate su deficit, coperture e riforme strutturli. Ma sulla deviazione dagli obiettivi di bilancio. Bruxelles chiede spiegazioni su ritardi e “rallentata riduzione del debito”. “L’Italia ha deciso di intraprendere “una deviazione significativa” dal percorso di avvicinamento per l’obiettivo di bilancio nel 2015. La Commissione sottolinea inoltre la necessità di venire a conoscenza di “come l’Italia potrebbe garantire il pieno rispetto dei suoi obblighi di politica finanziaria” per l’anno prossimo. E la risposta del premier, Matteo Renzi, non si è fatta attendere: “Stiamo discutendo di uno o due miliardi di differenza, possiamo metterli anche domattina. Corrispondono ad un piccolissimo sforzo”. “Alla luce del piano italiano che prevede la deviazione temporanea dal percorso di raggiungimento dell’obiettivo di medio termine (Mto), la Commissione ha chiesto all’Italia informazioni aggiuntive che ne chiariscano le ragioni e i presupposti”. Gli uffici tecnici di via XX Settembre “sono già in contatto” con quelli di Bruxelles e “il Governo italiano risponderà alla richiesta di chiarimento entro domani”.

“La Commissione intende continuare il dialogo costruttivo con l’Italia”, si legge nella missiva, “per arrivare alla valutazione finale della manovra e gradirebbe il vostro punto di vista non appena possibile e preferibilmente entro il 24 ottobre. Questo per consentirci di tener conto delle valutazioni italiane nella prossima fase”. Questo perché l’Italia ha previsto una significativa deviazione dal richiesto percorso di aggiustamento strutturale verso gli obiettivi di medio termine nel 2015 sulla base di della prevista modifica al bilancio strutturale.