Lor Signori non cambiano mai. Spesi altri 100 milioni per le auto di Stato

Automobili di Stato a valanga: costeranno altri 100 milioni. In ballo il noleggio lungo di 5.900 vetture. A una società olandese tutti i 5 lotti della gara

di Stefano Sansonetti

La stagione delle auto blu magari non sta più vivendo i fasti di un tempo. Ma la auto grigie non se la passano affatto male. E continuano a spopolare all’interno della pubblica amministrazione. Tra non molto, per dire, ne potranno arrivare altre 5.900, a un costo massimo di 106 milioni di euro. Si dà infatti il caso che qualche settimana fa la Consip, centrale acquisti del Tesoro guidata da Luigi Marroni, abbia aggiudicato la gara per il “noleggio a lungo termine di autoveicoli senza conducente”. E qui già spunta una sorpresa, se così si può dire. Per coglierne la portata va premesso che la Consip ormai da anni disaggrega ogni gara di diversi lotti, proprio per consentire un’ampia partecipazione alla procedura e magari una diversificazione delle aziende vincitrici. Le ultime due edizioni dello stesso bando, per dire, avevano visto 2 o più imprese dividersi la torta.

Il dettaglio – In questo caso, invece, tutti e 5 i lotti in cui era divisa la commessa sono andati a una stessa società. Si tratta della LeasePlan Italia Spa, che in passato si era aggiudicata altri contratti Consip, ma che nelle ultime edizioni era rimasta defilata. Un’altra sorpresa, se vogliamo, è data dai proprietari della società che ha fatto man bassa di lotti. La LeasePlan Italia, infatti, altro non è che la controllata italiana della quasi omonima società olandese LaesePlan Corporation Nv. La quale, a sia volta, ha come principali azionisti Pggm, ovvero il principale gestore di fondi pensione olandesi, Atp, ossia il più grande fondo pensione danese, e Luxinva Sa, un veicolo del fondo arabo arabo Abu Dhabi Investment Authority. Insomma, in ultima analisi sono questi gli azionisti della società che grazie alla convenzione Consip, della durata di un anno, potrà incassare fino a 106 milioni di euro. Ma cosa c’è all’interno di questo gruppone di 5.900 automobili in noleggio? Non ci sono auto blu in senso stretto, almeno se tali si intendendo quelle con cilindrata superiore ai 1.600 cc, così come classificate all’epoca dal dipartimento della funzione pubblica. Per legge, infatti, i bandi Consip escludono auto di questa cilindrata.

Il gruppo – Ma in diversi lotti del bando appena aggiudicato, almeno secondo le schede tecniche, rientrano vetture che possono arrivare a 1.600 cc con una dotazione di 5 porte e 5 posti a sedere. Queste caratteristiche, per esempio, vengono ricollegate alle tipologie “vettura a propulsione ibrida”, “vettura piccola diesel”, “vettura media diesel”. Sarebbero, sempre secondo la suddetta classificazione, le “auto grigie”. In ogni caso di tratta di una nuova infornata di auto di Stato, a un anno esatto dall’aggiudicazione del precedente bando Consip. Era il novembre del 2015 e la società del Tesoro assegnò uno dei lotti alla Arval Service Lease Italia e gli altri quattro alla Ald Automotive Italia. Anche all’epoca le auto erano 5.900, per un valore massimo di 106 milioni di euro.

Twitter: @SSansonetti