L’ultima meraviglia di Bansky. Un regalo agli studenti che gli hanno dedicato un’aula della scuola di Bristol: “È più facile ottenere il perdono che il permesso”

Il più grande writer vivente, Banksy, ha realizzato un murale per i piccoli studenti della Bridge Farm primary school di Bristol (città natale di Bansky).

Mentre a Roma grande successo per la mostra intitolata War Capitalism & Liberty a Palazzo Cipolla, nel cuore di via del Corso, a Roma, per iniziativa della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo e del suo presidente Emmanuele Emanuele, il più grande writer vivente, Banksy, ha realizzato un murale tutto per i piccoli studenti della Bridge Farm primary school di Bristol (città natale di Bansky).

Il writer ha dipinto la facciata della scuola. È questo l’ultimo murale di Banksy: un omaggio agli studenti che hanno intitolato all’artista un’aula della struttura. Un ringraziamento inaspettato che ha lasciato genitori e bambini a bocca aperta.

Così ora, accanto all’entrata, c’è un un grande bambino che gioca con una ruota in fiamme. Ovviamente, sempre la stessa vena, artistica e polemica assieme, è distinguibile nell’artista. Così come dovrebbe essere la vera arte, quella che non è prona agli interessi economici e di qualche potentato, come ha sempre ribadito Banksy.

Banksy

Sotto il disegno, poggiata a terra, è stata trovata anche una lettera: “Cari studenti della Bridge Farm School, grazie per aver intitolato a mio nome un’aula. Fatevi una foto e se non vi piace sentitevi liberi di modificarlo. Sono sicuro che ai vostri insegnanti non dispiacerà. Ricordatevi che è più facile ottenere il perdono che il permesso”. A certificare l’originalità del disegno è stato un portavoce di Bansky, mentre dalla scuola fanno sapere che il “mural” non verrà cancellato e che si farà il possibile per preservarlo nel tempo.