Lo strano ritorno di Tonino. Di Pietro si candida alle primarie per il Comune di Milano. Ma solo per vedere cosa si inventa il Pd per bloccarlo

Non bastava Bassolino a tuonare contro Renzi sul tema primarie. Un’altra miccia viene accesa a Milano dall’ex pm di Mani Pulite, Antonio Di Pietro. L’ex leader dell’Italia dei valori dai microfoni di Radio Cusano Campus annuncia l’intenzione di voler correre alle primarie del centrosinistra per il comune di Milano. Che ci sia una reale intenzione di candidarsi da parte di Tonino lo vedremo, certo è che l’annuncio suona come una provocazione al segretario del Pd: “Per non farmi candidare, il Pd metterà una clausola nelle regole per le primarie”, ha detto Di Pietro, “Quando non gli va bene qualcuno mettono clausole per non farli candidare. Devono dirlo chiaramente che non mi vogliono. Ma li capisco perché questo Pd gestito in questa maniera non lo condivido”.