Monte dei Paschi di Siena, 7 anni e mezzo di carcere per l’ex presidente Mussari. Condannati anche altri tre ex dirigenti per il caso Antonveneta. Confische per oltre 150 milioni a Deutsche Bank e Nomura

Il Tribunale di Milano ha condannato a 7 anni e 6 mesi di carcere l’ex Ad di Mps, Giuseppe Mussari (nella foto), a 7 anni e 3 mesi Antonio Vigni e a 4 anni e 8 mesi Gian Luca Baldassarri. Gli ex vertici di Monte dei Paschi di Siena erano imputati per le presunte irregolarità nelle operazioni effettuate dalla banca senese tra il 2008 e il 2012 per coprire le perdite dovute all’acquisizione di Antonveneta. I giudici hanno anche condannato Daniele Pirondini, ex direttore finanziario di Mps, a 5 anni e 3 mesi. Gli stessi giudici hanno disposto confische per un importo complessivo di oltre 150 milioni di euro nei confronti di Deutsche Bank AG, compresa la filiale londinese, e Nomura, imputate nel processo in qualità di enti. I giudici della seconda sezione penale hanno anche condannato i due istituti di credito a sanzioni pecuniarie da 3 milioni di euro ed oltre. Condannati anche Marco Di Santo, altro ex manager (3 anni e 6 mesi) e gli ex dirigenti e manager di Deutsche Bank, Ivor Scott Dunbar (4 anni e 8 mesi), Matteo Angelo Vaghi (3 anni e 6 mesi), Michele Faissola (4 anni e 8 mesi), Michele Foresti (4 anni e 8 mesi) e Dario Schilardi (3 anni e 6 mesi). Per Marco Veroni, ex di Deutsche Bank Ag London Branch, 3 anni e 6 mesi e poi ancora 4 anni e 8 mesi per Sadeq Sayeed, ex di Nomura come Raffaele Ricci (per lui 3 anni e 5 mesi).