Moratti sbatte la porta e dice addio all’Inter

dalla Redazione

Ora è davvero finita un’epoca in casa Inter. L’addio di Massimo Moratti ora sembra davvero essere definitivo. Dopo la cessione all’indonesiano Erick Thohir dello scorso anno, ora Moratti ha mollato anche la presidenza onoraria della società. Un addio che sembrerebbe essere definitivo dopo 19 anni, tanti successi e anche tanti soldi investiti. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sono le ultime parole dell’allenatore dell’Inter, Walter Mazzarri, che non gradendo alcune osservazioni dell’ex presidente ha liquidato così le critiche: “Non ho tempo di rispondere a Moratti”. Parole che fanno male al pubblico nerazzurro. Ingenerose, certamente. Perché per i tifosi dell’Inter il presidente Moratti non si discute. Sempre e comunque. E Mazzarri avrebbe dovuto pesare certe parole. Anche perché non gode sicuramente della stima del pubblico di San Siro. Con l’ultima uscita non ha fatto certo che esasperare i toni.

Insieme a Moratti hanno abbandonato la carica di membri del CdA anche Angelomario Moratti, Rinaldo Ghelfi ed Alberto Manzonetto. Sconvolto l’ambiente nerazzurro con il presidente Thohir che avrebbe espresso “stupore”. Ma al di là delle affermazioni di Mazzarri, che lasciano il tempo che trovano, dietro il passo d’addio dei Moratti ci sarebbero rapporti non certo idilliaci con la nuova proprietà che ha deciso di rivoluzionare tutto. Tagliando tutti i fedelissimi dell’ex presidente Moratti. Se le dimissioni dei tre uomini di Moratti dal Cda non dovessero rientrare sarà necessario convocare un’assemblea per eleggere un nuovo consiglio d’amministrazione.