Napoli da far west, sparatoria in pieno centro storico. Quattro i feriti: una bambina di 10 anni trasportata in ospedale

Spari in pieno centro a Napoli e terrore nella folla intorno a mezzogiorno in via Annunziata, zona Forcella

Spari in pieno centro a Napoli e terrore nella folla, in via Annunziata, nella zona di Forcella. Così il capoluogo campano è diventato di nuovo scenario di episodi da far west. Il bilancio è stato – per fortuna – non molto grave, con un totale di 4 persone ferite. Una bambina di 10 anni è rimasta colpita per sbaglio a un piede da un proiettile. Insieme a lei feriti anche tre extracomunitari, tutti in condizioni non serie.

La cronaca racconta di un agguato in piena regola, probabilmente nei confronti di un venditore ambulante della zona. Intorno a mezzogiorno qualcuno ha esploso diversi colpi di pistola scatenando il panico e innescando un fuggi fuggi generale. La piccola è stata ricoverata all’ospedale Santobono. Gli immigrati al Loreto Mare.

Sul posto è arrivata immediatamente la Polizia di Stato. Una prima ipotesi al vaglio degli inquirenti parla del coinvolgimento accidentale della bimba quando era in corso un litigio tra alcuni esponenti di un clan locale e tre extracomunitari, probabilmente per questioni legate al pagamento del pizzo. Gli inquirenti hanno acquisito tutte le immagini delle telecamere a circuito chiuso presenti in zona con l’obiettivo di risalire agli autori dell’agguato. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha commentato l’accaduto: “Siamo vicini con affetto e solidarietà alla bimba colpita e alla sua famiglia. Con l’accertamento dei fatti auspichiamo che vengano individuati e puniti i responsabili. Per noi il tema della sicurezza rimane centrale. Continueremo, mantenendo gli impegni assunti, a estendere nella città gli impianti di videosorveglianza”.