Nel mondo c’è bisogno di poesia. E il premio Laurentum ce lo ricorda

La brillante conduzione della giornalista di Sky Tg 24 Olivia Tassara ha accompagnato la cerimonia di consegna del Premio Laurentum, la storica rassegna dedicata alla poesia, arrivata alla sua trentaduesima edizione. Nella Sala della Lupa della Camera dei deputati il presidente della giuria, Gianni Letta, ha consegnato i riconoscimenti più prestigiosi attribuiti insieme ad Angelo Bucarelli, Corrado Calabrò, Maurizio Cucchi, Luca di Bartolomeo, Simona Izzo, Paolo Lagazzi, Davide Rondoni e Roberto Sergio. Un premio Speciale è andato alla senatrice Liliana Segre, sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, in virtù del suo impegno come testimone del valore della memoria e della libertà.
Il premio “I Valori della Cultura 2018” è andato aI prof. Vincenzo Scotti, volto storico del mondo della politica e delle Istituzioni, oltre che animatore della Fondazione Link Campus University. Il Premio Speciale Laurentum 2018 è stato assegnato a Marco Buticchi per aver onorato la narrativa italiana nel mondo con i suoi avvincenti romanzi di avventura. Quest’anno ricorrono due bicentenari importanti per la poesia e quindi per la cultura mondiale. Nel 1819 John Keats, il poeta inglese vissuto e sepolto a Roma, pubblica l’Ode all’urna greca. E a Recanati Giacomo Leopardi scrive “L’infinito”. In un anno così importante il premio Laurentum si è dunque colorato di una speciale gioia e commozione.