Non c’è miracolo senza Suor Cristina. The Voice perde 8 punti e 1,5 milioni di spettatori. Il talent di Raidue l’anno scorso toccò il 21% di share

Suor Cristina non c’è. Il miracolo nemmeno. The Voice of Italy si è concluso mercoledì sera dopo oltre tre mesi. Alla fine la palma del vincitore è andata a Fabio Curto. In finale però è mancato l’acuto. Quello degli ascolti. A dire il vero, viste le premesse, si deve parlare di un mezzo flop, nonostante ci sia stato il gradimento del pubblico. The Voice in finale è stato superato clamorosamente superato da Velvet (la fiction più moscia di Raiuno) e da Chi l’ha visto? di Raitre. La finale è stata vista da 2.556.000 spettatori e il 13,2% di share, quasi 8 punti in meno e con un calo di oltre un milione e mezzo di spettatori rispetto alla finale dello scorso anno. Il confronto dei numeri è impietoso: 12 mesi fa, infatti, la vittoria di Suor Cristina raccolse davanti al video 4.100.000 spettatori e il 21,03%. La finale dell’altra sera ha fatto peggio anche della finale della prima edizione che ottenne 3.346.000 spettatori e il 14,88% di share. E, senza tornare troppo indietro nel tempo, basti pensare che il risultato di mercoledì sera è anche uno dei peggiori di tutto The Voice 3. Le prime 8 puntate di quest’anno, infatti, a partire da quella del debutto, hanno fatto tutte meglio della finale. L’edizione di quest’anno è la meno vista di sempre, con ascolti in calo, e una media generale dell’11,86% e 2.636.000 spettatori (seconda edizione 14,06% e 3.204.000; prima edizione 13,73% e 3.286.000). Chissà, magari questi dati fanno felice Raffaella Carrà.

STRISCIA si fa AFFARI TUOI
Botte da orbi tra il conduttore di Affari tuoi e tra Antonio Ricci che contro Flavio Insinna ha mandato il Gabibbo. «Ci riempie di fango e si nasconde dietro la satira», ha detto Insinna all’AdnKronos, «La mia unica sfortuna è di andare in onda nello stesso orario di Ricci, nel cui vocabolario non esiste il verbo perdere. Io pretendo rispetto. Lo devo a tutte le persone Rai ed Endemol che fanno questo programma. Non intendo vivere strisciando. E non mi faccio mettere paura da Ricci, il quale dovrebbe imparare che a volte può perdere anche lui. E che l’avversario non può essere preso a secchiate di fango. Mi piacerebbe sapere la causa del perché siamo scomparsi dalla lista dei premi Regia televisiva, dal momento che siamo il programma più visto di Rai1 e spesso dell’intera giornata televisiva». Secca la replica di Striscia: «Insinna è un rosicone perché non è stato premiato agli Oscar Tv della Rai, mentre noi sì e abbiamo fatto un figurone. Gli girano perché Striscia vince tutte le puntate con enorme vantaggio sul pubblico più pregiato, lui è invidioso perché noi siamo seguiti dai giovani e lui dal pubblico delle dentiere». Insinna quest’estate girerà il nuovo film di Leonardo Pieraccioni, un amico di Striscia. Chissà se l’attore e regista riuscirà a far firmare la pace.

MATTINO
CHIC
Dopo il successo di Quello che le donne non dicono, Monica Setta continua la sua esperienza ad Agon Channel (Dtt canale 33) con Mattino Chic, il nuovo salotto estivo del canale. Dal 1° giugno, dal lunedì al venerdì alle ore 11.00, dal Boscolo Exedra di Roma, la Setta darà voce ai protagonisti del mondo dello spettacolo, editoria, cinema e tv. Un vip ospite a puntata e tanti esperti (anche un corso per i telespettatori di champagne e caviale). Sebastiano Somma è l’ospite vip di lunedì.