Non c’è storia. Termoli antifascista. Dopo Torino ora anche il comune molisano vuole togliere al Duce la cittadinanza onoraria

Prima era stata la volta di Torino, poi di Rivoli. Ieri, dopo una lunga serie di comuni piemontesi, anche Termoli è pronta a cancellare Benito Mussolini dall’albo dei propri cittadini onorari. La proposta è stata lanciata da Paolo Marinucci, che siede in consiglio comunale tra i banchi dell’opposizione. Tra i motivi che lo hanno spinto a questa richiesta, spiega, vi sono le motivazioni della concessione dell’onoreficenza. Mussolini vi è descritto come “ottimo statista e uomo di governo che ha salvato l’Italia”. Negli ultimi anni sono molti i comuni italiani che hanno scelto di revocare i titoli onorifici concessi ai gerarchi fascisti. Non dappertutto, però, il blitz riesce: l’anno scorso, a Ravenna, era stato proprio il Pd a impedire che il Duce venisse rimosso dall’albo d’oro della città.