Non facciamoci influenzare. Nessun legame tra il vaccino Fluad e i 20 decessi. Il Comitato europeo per la farmacovigilanza scagiona il medicinale prodotto da Novartis

Nessuna correlazione tra i due lotti di vaccino antinfluenzale Fluad della Novartis ed i venti decessi sospetti di anziani segnalati all’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). A scagionare il Fluad è stato ieri il Comitato per la farmacovigilanza dell’Agenzia Europea per il Farmaco (Ema), che ha appunto indicato come non vi sia alcun rapporto con le morti segnalate. L’Ema ha invitato dunque a continuare le vaccinazioni e riconosce all’Aifa la correttezza dell’azione di sospensione precauzionale.

IL BLOCCO
Il caso è scoppiato il 27 novembre quando l’Aifa in via cautelativa aveva imposto il blocco di due lotti del vaccino antinfluenzale Fluad, in seguito alla segnalazione di alcuni decessi dopo la vaccinazione.La valutazione del nesso di causalità, ha spiegato l’Aifa, “sta evidenziando che la maggior parte dei casi risulta non correlabile al vaccino per la presenza di cause alternative che possono spiegare l’evento, mentre i rimanenti casi esaminati non sono sufficientemente documentati”.

TUTTO COME PRIMA
”Adesso è importante ripristinare un clima di fiducia nelle vaccinazioni per evitare le conseguenze negative dell’influenza nei soggetti a rischio e negli anziani”, ha commentato il presidente Aifa, Sergio Pecorelli, sottolineando come “dopo un’attenta valutazione di tutte le evidenze disponibili, il Comitato valutazione dei rischi per la farmacovigilanza riunito presso l’Ema a Londra, ha concluso che non esiste alcun nesso causale tra i vaccini Fluad e gli eventi avversi segnalati in questi giorni”