Pechino Express, l’inizio è scoppiettante. Divide la scelta del cast, ma l’esordio della quinta edizione lascia ben sperare

Poche sono rimaste le certezze nella vita. Che Pechino Express schizzi in trend topic su Twitter è una di queste. Ieri sera l’esordio della 5° edizione del reality a tinte adventure di Raidue e ancora oggi sui social non si parla d’altro. Più del 13% dei telespettatori fedelissimi si è sintonizzato con prontezza e curiosità. Il livello di attesa era talmente alto e l’atmosfera così elettrica, che qualcuno s’è persino dimenticato i bambini in piscina o il cellulare in ufficio pur di non perdersi l’inizio di uno dei più amati programmi dell’autunno tv. Come al solito la scelta del cast ha diviso. Comunque fra chi ha lamentato qualche sconosciuto di troppo e chi invece è stato entusiasta della presenza di queen Tina Cipollari e di The Lady Lory del Santo, la produzione ha ottenuto il suo scopo: tutti a parlare di Pechino prima ancora che venisse mandato in onda. Solita vecchia regola che, però, riconferma sempre se stessa. Bilancio di questa prima puntata? Fra posti mozzafiato, dinamiche di coppia interessanti, uno starnazzo di troppo da parte di qualche concorrente in overdose da egocentrismo e una carrellata di momenti cult regalati dall’amatissima Vamp di canale 5: decisamente positivo. Si staccavano a fatica gli occhi dallo schermo e altrettanto difficilmente si riusciva a smettere di ridere. E patologie da teledipendente a parte, questi non sono dati trascurabili.

Voglio andare in giro con Tina per il mondo a fare Pasticceria Express, scrive @ilMenestrelloh. Questi i  primi effetti collaterali della febbre da “fateme magnà” da cui è sembrata affetta la mitica Tina. Fioccano nuove ambizioni di vita ed è subito “Grazie Rai, questo sì che è servizio pubblico”.

Da domani su Advisor tutte le recensioni così: “un po’ scomodo per scendere; discreto; sa, la gamba; simpatico il cane”. Nuova linfa per gli utenti del web arriva da @contechristiano, ispirato dall’immensa paraculaggine di alcuni concorrenti in fuga da alloggi fatiscenti.

L’empatia per alcuni dei viaggiatori, però, va a braccetto con una lievissima antipatia maturata verso altri:

L’estranea l’ammazzerei dopo dieci secondi se fosse in coppia con me, ci informa preventivamente @chasingthestars. Nel valutare se lasciare un messaggio nella segreteria di Quarto Grado, ecco spuntare il profetico @caribbeanblue con il suo: Gli estranei perderanno perché uno dei due verrà a mancare. Sono indeciso se per suicidio od omciio. Fra i tanti episodi esilaranti regalati ieri sera, quello dal sapore mistico della scoperta dell’esistenza delle suore fatta da uno dei Socialisti si aggiudica la pole position e non resta privo di conseguenze:

“Credo nell’esistenza delle suore” nuovo tatuaggio, annuncia, infatti, @Milits22 senza troppi indugi.    

Insomma, nonostante sia solo l’inizio e gli equilibri potrebbero essere sovvertiti, questa nuova edizione del reality di Raidue promette molto e molto bene.

E per chiunque non avesse ancora le idee chiare sul meccanismo del programma, lasciamo che a svelarne il significato più profondo sia @AndreaNu_:

Pechino Express è un po’ la vita dei fuorisede: sempre senza soldi, cerchi di arrivare ad una meta lontana ed infenitita, e cioè la laurea.