Troppi roghi nella Capitale. La Raggi chiede l’Esercito per sorvegliare gli impianti per il trattamento dei rifiuti: “Non vorremmo che questi incidenti fossero ricorrenti”

La sindaca di Roma ha chiesto al Governo l'impiego dell'Esercito a presidio dei siti che trattano rifiuti

Dopo l’ultimo rogo che ha interessato l’impianto di trattamento dei rifiuti solidi urbani di Rocca Cencia, e prima ancora quello di via Salaria, la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha chiesto al Governo l’impiego dell’Esercito a presidio dei “siti che trattano e smaltiscono i rifiuti di Roma”. “Per la sicurezza di questi siti – ha spiegato la Raggi dopo un incontro in Prefettura – ho chiesto al ministro dell’Ambiente, della Difesa, dell’Interno, dell’Economia e al Prefetto un rafforzamento della vigilanza anche tramite l’Esercito. “Non vorremmo che questi incidenti fossero ricorrenti”.

“Per quanto riguarda la sicurezza degli impianti – ha aggiunto la sindaca – ho scritto nuovamente ai ministri per chiedere una vigilanza costante sugli impianti che trattano e smaltiscono i rifiuti della capitale. Bisogna assolutamente aumentare la vigilanza su questi luoghi perché sono strategici”.

“Se c’è necessità – hanno riferito fonti della Difesa all’Ansa -, la Difesa è pronta a sostenere la richiesta di Roma Capitale, così come di altri Comuni o Regioni laddove ne emergesse, appunto, la necessità. I militari italiani sono dei professionisti a 360 gradi, rappresentano il nostro orgoglio nel mondo e sono i primi a voler tutelare e salvaguardare il proprio Paese”.