Scarlett Johansson, bella e censurata

Non andrà in onda durante il Super Bowl, com’era previsto, questa versione dello spot della SodaStream che ha per testimonial Scarlett Johansson. Colpa della frase finale dell’attrice – “Scusate Pepsi e Coke” – che lascia intendere la superiorità del prodotto che sta bevendo senza fornire alcun dato e, quindi, senza rispettare le regole previste per la pubblicità comparativa. E’ bastata la notizia dell’esclusione per far impennare le visualizzazioni del filmato su YouTube, ormai prossime ai 2 milioni. L’azienda della bevanda ci guadagna: basti pensare che 30″ di spot durante il Super Bowl – evento sportivo seguito da più di 100 milioni di telespettatori – costano tra i 3 e i 4 milioni di dollari

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