Ingiustizia a 5 Stelle. E Dambruoso la fa franca

di Angelo Perfetti

Scavalcare un bancone per creare caos è deprecabile, prendere a pizze in faccia una parlamentare è “da valutare”. Sembra incredibile, ma è quanto hanno scritto i Questori nella nota in cui analizzano le vicende parlamentari degli ultimi giorni e le polemiche connesse. ”Dall’analisi complessiva degli episodi emerge come numerosi parlamentari” del Movimento 5 stelle ”abbiano adottato comportamenti che, esulando da ogni forma legittima di ostruzionismo o di contestazione, sono stati finalizzati ad ostacolare materialmente, vale a dire attraverso forme fisiche di impedimento, il funzionamento degli organi parlamentari e a precludere ad altri deputati la possibilità di esercitare le proprie funzioni”. I questori della Camera Paolo Fontanelli e Gregorio Fontana non hanno dubbi: ”Si tratta di un fenomeno di eccezionale gravità sul piano istituzionale che deve essere chiaramente contrastato con la dovuta fermezza”, proseguono, spiegando poi che sarà compito dell’Ufficio di Presidenza valutare l’erogazione delle sanzioni, che potranno arrivare sino alla sospensione da 2 a 15 giorni, ma non in coincidenza con la discussione della riforma della legge elettorale.
M5S inqualificabili, dunque, per i Questori.

E Dambruoso? Secondo la ricostruzione fatta dai questori il 29 gennaio, “al momento dell’indizione della votazione finale”, Stefano Dambruoso “si disponeva, insieme agli assistenti, davanti ai banchi del governo per contenere i deputati che tentavano di occuparli al fine di raggiungere il banco della Presidenza. In tale frangente – si legge nel documento – la deputata Lupo si dirigeva correndo verso i banchi del governo. Il questore Dambruoso tentava di trattenerla. La deputata, impedita nel passaggio dagli assistenti parlamentari, tentava di scavalcare il banco del governo, ove era seduto il sottosegretario di Stato per l’Interno Bocci, ma era trattenuta da uno degli assistenti.

Il questore Dambruoso, nell’intento di allontanare la deputata dal predetto banco, protendeva il braccio destro colpendola con la mano tra il collo e il volto e sospingendola verso l’emiciclo. Ne nasceva un diverbio, durante il quale il questore respingeva per due volte la deputata con le mani, mentre un assistente parlamentare s’interponeva tra i due deputati. Subito dopo – affermano ancora Fontanelli e Fontana – il questore tratteneva il deputato Luigi Gallo, che era salito sul banco del governo e, con la collaborazione di un assistente, gli impediva di sdraiarvisi e tentava di spingerlo via dal predetto banco; il deputato Gallo cadeva in terra”. Dunque? Inqualificabile anche questo? Da censurare? Da condannare senza appello? ”E’ da valutare – dicono – la posizione del questore Dambruoso il cui comportamento è risultato evidentemente estraneo alle funzioni da questi ricoperte”. Già, è da valutare. Bisognerà aspettare qualcosa che vada oltre la moviola. A quanto pare nemmeno la prova tv è servita.