Sciopero dei trasporti, l’Italia nel caos

dalla Redazione

Traffico, caos e disagi come annunciato nelle principali città italiane dove è in corso lo sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Autoferrotranvieri e Faisa Cisal “per il contratto scaduto ormai da sette anni”. Garantite le fasce di garanzia, ma -dalle prime ore della protesta, che si articola con diverse modalità nelle varie città- la situazione si e’ via via complicata, anche se mitigata in parte dalle buone condizioni meteo un po’ in tutto il paese. A Milano, per esempio, lo sciopero ha creato disagi al traffico e ingorghi di auto soprattutto sulle arterie della circonvallazione esterna e interna, senza però ‘paralisi’ della circolazione, ma solo un traffico piu’ intenso della norma.  Traffico e disagi anche a Torino dove però è prevista una nuova fascia di garanzia tra le 12 e le 15. Difficoltà a Venezia e in tutta la laguna dove il trasporto su gomma è fermo quasi al 90% e al 60% per quanto riguarda i vaporetti nonostante i collegamenti garantiti con le principali isole.

Ingorghi in concomitanza con l’ora di punta a Roma dove si sono registrate numerose proteste dei cittadini che hanno denunciato il blocco delle scale delle linee metro nonostante i treni fossero in funzione. Chiusa la Metro B, la ferrovia
Roma-Viterbo, la Roma-Lido, Termini-Giardinetti attiva con riduzioni di corse. Forti disagi anche a Napoli e provincia ed in particolare nelle zone periferiche della città dove gli utenti riscontrano grosse difficoltà per raggiungere il centro.