Armi senza frontiere. Sequestrati 800 fucili a Trieste. A trasportarli un Tir olandese proveniente dalla Turchia e diretto in Belgio. L’Europa col colpo in canna

Maxi sequestro di armi al porto di Trieste dove la Guardia di Finanza ha intercettato un carico di circa 800 fucili a pompa, provenienti dalla Turchia e diretti in Germania, Olanda e Belgio. Si trattava di armi trasportate, senza autorizzazioni, da un autoarticolato olandese condotto da un cittadino turco. L’uomo è stato denunciato per violazione del testo unico di pubblica sicurezza.

LE ARMI SEQUESTRATE – Il Tir su cui viaggiavano le armi era giunto a Trieste il 23 novembre scorso. Non vi erano irregolarità di tipo doganale, ma non era stata chiesta alcuna autorizzazione alle Autorità di pubblica sicurezza per il trasporto. La normativa infatti, prevede che prima di iniziare il trasporto, anche se non destinato al territorio nazionale, esso debba essere autorizzato dall’Autorità di Ps.