Serie A, la Juventus può festeggiare. La settima meraviglia è cosa fatta. Ecco perché è già (virtualmente) campione d’Italia

Serie A, la Juventus può festeggiare. La settima meraviglia è cosa fatta. Ecco perché è già (virtualmente) campione d'Italia

Pochi l’avrebbero immaginato dopo la vittoria a Torino del Napoli sulla Juventus. Ma ora solo un miracolo potrebbe cambiare la storia. Il Napoli ormai sfiduciato si ferma in casa col Torino e a sei lunghezze dalla vetta, lascia ogni speranza di rimonta: e la Juve accarezza già il settimo scudetto di fila.
A questo punto, infatti, è praticamente impossibile che possa sfuggire ai bianconeri. Vediamo perché. Anche se la Juventus dovesse perdere entrambe le partite che gli restano (la prossima fuori casa con la Roma, poi in casa col Verona già retrocesso) e il Napoli dovesse vincerle entrambe (a Marassi con la Samp e in casa contro il Crotone), sarebbe praticamente impossibile per il Napoli superare la Juve. In quel caso, infatti, essendo a pari punti, dovrebbero contare gli scontri diretti che, tuttavia, sono in assoluta parità (1-0 dei bianconeri all’andata in gol Higuain e 1-0 per i partenopei al ritorno: rete di Koulibaly). A questo punto sarebbe comunque la miglior differenza reti (+61 i bianconeri, +45 il Napoli) a regalare il campionato alla Juve. Il Napoli per beffare i bianconeri dovrebbe recuperare 16 gol di differenza reti: un po’ troppo anche per un miracolo.