Siria, nel mirino anche Medici senza Frontiere

Medici senza Frontiere nel mirino dei qaedisti “Isis”. Sei dipendenti, tutti europei, sono stati rapiti nel nord della Siria. Non ci sono italiani e i sei sarebbero stati presi “apparentemente per essere interrogati”. Tra loro dovrebbero esserci medici spagnoli, francesi e tedeschi. E’ quanto riferisce  il portavoce della rete dell’opposizione anti-Assad Sham en Lataquia, conosciuto come Abu Hasan, sottolineando che saranno interrogati da un tribunale islamico perché accusati di collaborare con l’intelligence turca.