Taglio dei parlamentari, la riforma approda alla Camera. Fraccaro: “Sarà presto realtà. Farà aumentare l’efficienza e risparmiare 500 milioni ogni legislatura”

Al via la discussione generale sulla proposta di riforma costituzionale per il taglio dei parlamentari

L’Aula della Camera ha avviato stamani la discussione generale della proposta di riforma costituzionale, presentata dalla maggioranza e già approvata dal Senato, per ridurre il numero dei parlamentari. “La legge per ridurre il numero dei parlamentari – ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Riccardo Fraccaro – arriva alla Camera: una riforma che, con 345 parlamentari in meno, farà aumentare l’efficienza delle istituzioni e risparmiare ben 500 milioni di euro ogni legislatura alle casse dello Stato”.

“In Senato – ha detto ancora il ministro – è stata già approvata a larga maggioranza, con il voto contrario del Pd. Io auspico che tutti i partiti si esprimano a favore di questa riforma proposta per anni da centro destra e sinistra: noi passeremo ai fatti e il taglio dei parlamentari sarà presto realtà, lo dobbiamo ai cittadini che hanno chiesto il cambiamento”.

“L’Italia – ha aggiunto l’esponente del M5S – è il Paese con il pù alto numero di rappresentanti direttamente eletti d’Europa, un record negativo che si riflette anche sulla funzionalità del Parlamento. Tagliare 230 deputati e 115 senatori consentirà di ottenere un processo legislativo più snello aumentando la capacità delle istituzioni di rispondere alle istanze dei cittadini. La politica dimostra finalmente la propria capacità di autoriformarsi e di anteporre gli interessi del Paese al mero attaccamento alle poltrone”.

“E’ significativo – afferma ancora Fraccaro – che Montecitorio discuta anche della proposta di legge unificata per introdurre l’educazione civica nelle scuole. Una legge che servirà per formare i nostri ragazzi alla cittadinanza attiva e responsabile, dando loro gli strumenti necessari per maturare una coscienza critica fondata sui valori costituzionali. Il nostro obiettivo è migliorare le istituzioni e la società in cui viviamo, mettendo i cittadini al centro del cambiamento”.