Tariffa Italia: il sì della Camera sul decreto Rca. Approvata la legge: un passo in più verso il risparmio sull’Rc Auto

di Rocco Gerace

Tariffa Italia è una delle leggi più importanti del DDL Concorrenza che potrebbe rivoluzionare il campo dell’assicurazione auto. Come funzionano le cose per chi cerca un’assicurazione auto? Si valuta quella economicamente più vantaggiosa comparando le offerte di Quixa, ConTe.it, Genialloyd e tante altre, e poi si decide la più adatta alle nostre esigenze. Recentemente, la Camera dei Deputati, ha approvato l’emendamento del DDL Concorrenza, proposto dall’On. Leonardo Impegno: con Tariffa Italia via libera all’iter per uniformare il costo delle polizze assicurative su tutto il territorio nazionale.

Tariffa Italia: niente più differenze territoriali

Prima dell’emendamento Tariffa Italia, inserito come già detto nel testo del DDL Concorrenza, vi era una specifica tariffa assicurativa anche a seconda della regione o della città di residenza: il tempo trascorso senza sinistri, la guida prudente, i meriti automobilistici non influivano totalmente sul prezzo finale della polizza assicurativa. Con Tariffa Italia viene introdotto un metro di giudizio meritocratico che avvantaggerà gli automobilisti virtuosi.

Tariffa Italia: cosa prevede?

La finalità della legge proposta dall’On. Leonardo Impegno è, quello di applicare una tariffa unica sull’assicurazione auto a prescindere dalla regione o dalla città di residenza.
Nei parametri con cui le compagnie assicurative hanno sempre calcolato il premio assicurativo oltre all’esperienza dell’automobilista e alla tipologia di veicolo da assicurare, come già detto, contava molto il dato residenziale. Questo fattore penalizzava molto gli automobilisti virtuosi del Sud Italia, territorio con il maggior numero di sinistri e con le polizze più costose di tutte: a Napoli, ad esempio, l’assicurazione costava il 140% in più rispetto alla città di Aosta.

L’emendamento permette agli automobilisti virtuosi del Meridione di beneficiare di sconti sull’assicurazione auto. Per potervi accedere i parametri sono:

  • non aver causato incidenti negli ultimi 5 anni
  • aver installato la scatola nera

I prezzi delle polizze saranno allineati a quelli della media delle altre regioni italiane: l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni effettuerà controlli trimestrali sui sinistri e deciderà di “premiare” gli automobilisti virtuosi residenti nelle regioni con costo medio del premio superiore alla media nazionale, con una percentuale di sconto minima tale per equiparare la loro tariffa a quella delle regioni dove il costo medio del premio è inferiore alla media.

Le dichiarazioni dell’On. Leonardo Impegno

Il deputato PD Leonardo Impegno, si è detto entusiasta dell’approvazione: “Abbiamo raggiunto il traguardo: gli automobilisti perbene, onesti e virtuosi verranno premiati, ovunque essi risiedano, al Nord come nel Sud del Paese”.

Il provvedimento, nato per tutelare l’uguaglianza tra i cittadini italiani, ha abbattuto il muro di pregiudizi riavvicinando, anche se solo minimamente.