Il Viminale latitante. Taverna bacchetta Salvini: “Roma sta ancora aspettando i poliziotti e i fondi per le telecamere promessi a gennaio”

Scintille tra la vicepresidente del Senato Paola Taverna e il vicepremier Matteo Salvini

Scintille tra la vicepresidente del Senato, Paola Taverna (nella foto), e il vicepremier Matteo Salvini reo di fare eccessivo uso di ironia. Secondo la grillina mentre la sindaca Raggi e la sua squadra “stanno lavorando ogni giorno per risolvere i problemi che vendono da molto lontano”, il vertice del Viminale si diverte con “sterili polemiche” e pochi fatti. Per la Taverna, infatti, la città di Roma “sta ancora aspettando i poliziotti che Salvini aveva promesso a gennaio, così come i fondi per le telecamere” da piazzare nella Capitale. Ma c’è di più perché ieri il Pontefice è stato in visita in Campidoglio e da lì ha rivolto un invito a tutti i romani ad essere consapevoli delle proprie responsabilità e così, conclude la Taverna, “rivolgo al ministro dell’Interno lo stesso accorato appello”