Torna l’allerta terrorismo in Italia. E lo fa con una comunicazione riservata che circola in questi giorni negli ambienti investigativi. Tutto nasce da una nota firmata dal questore di Milano, Marcello Cardona, in cui si focalizza l’attenzione su tre furgoni Ducato della ditta di spedizioni Dhl rubati tra il 4 il 6 settembre.Perché proprio l’affitto o il furto di van, recentemente utilizzati negli attentati di Barcellona, sono tra le situazioni considerate “a rischio” dalla circolare del capo della polizia Franco Gabrielli dopo la strage sulla Rambla. Non a caso negli scorsi giorni, da Nord a Sud, erano stati controllati 27mila furgoni in tre giorni, come sottolinea oggi Il Messaggero che cita la lettera di Cardona.”Essendo dei mezzi inseriti nella black list, – si legge nella lettera – vanno allertati gli equipaggi dipendenti, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, e va segnalata l’eventuale presenza – segnala Cardona – procedendo all’identificazione del conducente e degli eventuali passeggeri, utilizzando tutti i dispositivi di autotutela”.In passato, allarmi simili erano stati lanciati nella Capitale dopo i furti di alcuni taxi. Ma all’epoca l’allerta terrorismo non era alta come in questo momento.