Tutta la squadra del nuovo premier

di Marco Castoro

Seppure ci sia ancora la riserva sul primo governo Enrico Letta, sono già in molti coloro che si leccano i baffi. Chi fa parte della rete dei 4000 animatori del think net veDrò potrebbe avere qualche chance in più per mettersi in mostra o per risalire la china. Ma chi sono? Diversi i nomi noti. Nella squadra diretta da Cesare Prandelli ci sono due preparatori sportivi niente male come Josefa Idem e Yury Chechi. Politici del calibro di Angelino Alfano, Mara Carfagna, Francesco Boccia, Flavio Tosi, Giulia Bongiorno, Renata Polverini, Filippo Patroni Griffi, Corrado Passera, Debora Serracchiani e Matteo Renzi. Artisti come Massimo Ghini, Enrico Bertolino, Enrico Lo Verso, Luca Carboni e Andrea Camilleri; lo chef Filippo La Mantia e tra i manager Antonio Campo dall’Orto. Tantissimi i giornalisti presenti all’appello del network. A cominciare dal direttore della Stampa, Mario Calabresi. Per continuare con il numero uno di Raitre, Andrea Vianello e con Antonello Piroso, ex conduttore La7 e ora direttore di Blogo. Appartengono alla rete di veDrò anche Oscar Giannino, Giuseppe Cruciani, David Parenzo, Curzio Maltese, Stefano Menichini, Andrea Purgatori, Antonio Polito. Altri nomi televisivi della rete sono Luigi De Siervo (l’alto dirigente renziano di Viale Mazzini), Gaia Tortora del tg La7, Myrta Merlino di La7, Jordan Foresi e Massimo Leoni di SkyTg24, Gianluigi Paragone di Raidue, Pierluigi Pardo telecronista di Mediaset Premium, Franco Lauro e Adriano Bacconi di Raisport, Vicsia Portel di Ballarò, Barbara Carfagna del Tg1, Lucia Goracci del Tg3.

I dubbi del Tg1
Se Letta riuscirà a fare il governo, Mario Orfeo dovrà scegliere l’inviato Tg1 di Palazzo Chigi. Non sarà facile prendere una decisione senza evitare musi lunghi e polemiche. Per quanto riguarda invece la scelta per il Quirinale non ci dovrebbero essere problemi sulla riconferma di Simona Sala. Del resto Giorgio Napolitano è rimasto presidente. Qualche difficoltà a essere riconfermata invece dovrebbe avercela Natalia Augias, ritenuta una bersaniana doc. Ce la farà a conservare l’incarico anche con i renziani al potere? Per quanto riguarda i lettiani viene da chiedersi chi potrebbe diventare il referente tra i vicedirettori del Tg1? Susanna Petruni e Gennaro Sangiuliano sembrano troppo spostati a destra, così come sembra orientato troppo a sinistra Andrea Montanari. Non resta che Fabrizio Ferragni, ex Margherita (ma anche ex rutelliano e filo Alemanno). Chissà se un’altra virata in corsia lo porterà di nuovo in testa.